We-Z

Artestudio è uno dei partner del progetto Europeo We-Z

Il progetto We-Z ( Emotional WEllbeing of generation Z), nell’ambito dell’iniziativa New European Bauhaus, sfrutta il concetto di rigenerazione urbana nel contrasto al disagio giovanile ed alle relative condizioni di salute mentale, sostenendo il protagonismo della generazione Z per costruire una comunità che cura.

Il progetto si svolge in uno storico quartiere di edilizia pubblica ovvero Vigne Nuove e ha come capofila il Municipio III di Roma Capitale.

We-Z emotional WEllbeing of generation Z: reconnecting communities and spaces through imperfect health” è tra i 14 progetti vincitori della prima Call della European Urban Initiative dedicata ai New European Bauhaus demonstrators

I fondi provengono dal programma European Urban Initiative (EUI) che si suddivide in in tre aree: Innovative Actions, Capacity Building, e Innovative Actions Knowledge Building & Communication. Il Progetto in questione è del primo tipo, il quale mira a promuovere le proposte più innovative e creative prevedendo un obbligo in capo al beneficiario di trasferire i risultati raggiunti ad altre città. 

Partnership: Si tratta di un partenariato locale, i cui partners sono stati selezionati tramite Manifestazione di Interesse. Di seguito i partners coinvolti: Municipio III Montesacro (capofila), Dipartimento di Architettura Roma 3, Azienda Sanitaria Locale Roma 1, Future Ecologies, Parsec Agri Cultura Cooperativa Sociale Agricola, PARSEC COOPERATIVA SOCIALE, Avanzi. Sostenibilità per Azioni S.p.A. SB, Officine Zero, Solidarius Italia s.e., Artestudio, ATER – Agenzia Territoriale Edilizia Residenziale, Soprintendenza Speciale.Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma

 Una magnifica occasione per avviare una serie di interventi volti alla rigenerazione urbana, sociale ed economica del quartiere di Vigne Nuove. Il progetto, localizzato nell’area di via Antonio De Curtis e del vasto complesso residenziale degli anni ‘70, prevede il recupero di verde e aree pubbliche attualmente inutilizzate attraverso la realizzazione di nuovi spazi da restituire ai cittadini, oltre alla valorizzazione del polo archeologico della Villa di Faonte. Puntiamo ad attivare una riqualificazione profonda dell’ambito urbano e ad avviare processi rigenerativi propedeutici a garantire il benessere delle persone, soprattutto dei giovani, che lo abitano” sono le parole del presidente del III Municipio, Paolo Marchionne, e dell’Assessora alla Rigenerazione Urbana, l’arch. Biancamaria Rizzo

Project description

The WE-Z project is related to several targeted interventions that will include: 

  • Reuse of disused urban heritage: Use of urban areas no longer used through cultural or temporary initiatives to promote the regeneration of spaces;
  • Redevelopment and enhancement of the urban landscape: Creation of public spaces and green areas that follow the principles of ecological transition, adopting practices such as road surface reduction, renaturalisation and tactical urban planning;
  • Building active local communities: Promotion of local activism and interaction among residents to encourage community participation and involvement in the process of urban transformation;
  • Creation of an urban park: Creation of a public green space that can be used by the local community, improving the quality of life and livability of the neighbourhood.