ARTESTUDIO
Artestudio fabbrica e disfa arte scenica con ogni cosa e dappertutto
Intendiamo frequentare l’arte scenica nella sua funzione originaria e originale di comprensione dei fatti del mondo, posto che l’arte scenica si rivela nell’emergenza.
Immaginiamo un’azione artistica nomade e in continua discussione sulla sua stessa pratica, sperimentandone le diverse declinazioni – teatro, danza, video, installazioni, performance, azioni urbane – e in luoghi diversi, dal museo alle zone di guerra, dal teatro storico alla strada.
Un teatro che si disfa dunque e non si fa.
Nella sorte comune dell’inadeguatezza dell’essere umano, affidiamo all’azione scenica – intesa come processo aperto, inconcluso, provvisorio, fragile – il compito primario di rigenerare le capacità espressive e immaginative della persona.