Regista, attore, autore, studioso delle problematiche dello spettacolo.
“Il teatro credo debba essere più vita. Sopra-vivere è superare l’essere quando quell’essere è strangolato dalla vita.
Sopra-vivere dico io come gioco della finzione e dell’immaginario, del molteplice e della comprensione del reale che non si mostra.
Nessuna recita, essere teatro semmai, e non fare teatro. Non è più tempo.”
Laureato in Storia del Teatro a Roma, ha studiato Composizione con Domenico Guaccero. Ha debuttato in teatro con un suo spettacolo nel 1978 al festival dell’ Avanguardia a Roma dove erano presenti tra gli altri CARMELO BENE e LEO DE BERARDINIS. Ha collaborato con la riviste SCENA e SIPARIO e al Teatro dell’Opera con Vittorio Gelmetti, Luca Ronconi e Peter Stein. In particolare con Stein ha seguito la messa in scena dell’ Oresteia a Ostia Antica. Con Luca Ronconi ha seguito prima un laboratorio a Spoleto nel 1982, poi IGNORABIMUS di Holz a Prato e LE MERCHAND DE VENISE di Shakespeare a Parigi con la Comedie Francaise, scrivendo due saggi. Ancora con Ronconi era assistente al Teatro dell’Opera di Roma per il DEMOFONTE.
Sugli spettacoli di Riccardo Vannuccini hanno scritto fra gli altri Jean Paul Manganaro, Maurizio Grande, Carlo Sini, Giovanni Bollea, Pietro Montani.
Riccardo Vannuccini è direttore artistico di ARTESTUDIO, compagnia riconosciuta dal MIBACT e collabora, rivestendo lo stesso ruolo, con CANE PEZZATO e LE SCARPE DI VAN GOGH.
Riccardo Vannuccini nel 2019/2020 conduce CINEMA A RIGHE, TEATRO A RIGHE, IL GIOCO E LA CURA, PORT ROYAL, progetti di cinema e teatro a favore del cittadino fragile.
Nel 2019 porta in scena alle Corrozzerie n.o.t. “OFELIA o la macellazione degli animali domestici” (vd sezione spettacoli).
Conduce il progetto LETEATROCOSE (2019) performance appositamente realizzate per luoghi d’arte quali IL FORO ROMANO, PALAZZO MASSIMO, PALAZZO ALTEMPS, CRYPTA BALBI, TERME DI DIOCLEZIANO; in collaborazione con Parco Archeologico del Colosseo, Museo Nazionale Romano e MiBAC.
Elabora numerose performance tra le quali PELOUCHE A DOUMA e DIE MAUER presentate nell’ambito di “Musei in Musica” al Museo dell’Ara Pacis di Roma (2018 e 2019), ONE TABLE AND FIVE CHAIRS (2018) appositamente realizzata per il progetto europeo VOICES e presentata a Roma, Amburgo, Palermo e Leicester, PLAY ON THE BEACH (2017) presentato al Museo Explora di Roma nell’ambito di JOURNEYS un progetto di cooperazione europea che promuove l’integrazione di rifugiati attraverso le arti.
Insieme all’associazione culturale ArteStudio nell’ambito di TEATRO IN FUGA progetto dedicato alle migrazioni forzate, nel 2017 conduce laboratori teatrali a Teheran e nello stesso anno a Beirut nel campo di Shatila. Nel 2015 attiva in collaborazione con INTERSOS un laboratorio teatrale in tre campi di rifugiati siriani in Giordania a nord di Irbid e realizza la performance AL HODOOD portando in scena giovani palestinesi e siriani ad IRBID e AMMAN.
Per TEATRO IN FUGA compone la trilogia del deserto portando in scena al TEATRO ARGENTINA di Roma SABBIA (2015), RESPIRO (2016), AFRICABAR (2017), spettacoli realizzati con giovani attori richiedenti asilo provenienti dall’Africa.
Ancora per TEATRO IN FUGA nel 2017 realizza workshops negli SPRAR di diverse città italiane quali Lodi, Alessandria, Piazza Armerina, Casacalenda (CB), Trezzano sul Naviglio (MI). A Roma il progetto TEATRO IN FUGA vede la collaborazione di Programma Integra, Caritas, Cittadini del Mondo.
Riccardo Vannuccini realizza lo spettacolo NO HAMLET PLEASE con giovani attori immigrati e gli studenti della scuola di perfezionamento del Teatro di Roma è presentato al Teatro India nel dicembre 2016
Conduce il progetto IL TEATRO DEL RAMMENDO presso Corviale, periferia romana nota per l’edificio detto il “serpentone” dove vengono presentati incontri, lezioni, prove aperte nei bar e nelle case del quartiere oltre a spettacoli e laboratori.
Realizza EPIFANICA al MACRO di Via Nizza a Roma, dove è regista di varie performance, tra cui EPIFANICA1 e EPIFANICA4.
Ancora nel 2015 vince il premio come “opera originale” col suo film,opera prima SCIMMIA AUTOBIOGRAFIA DI R.C., all’ OVERLOOK FESTIVAL CINEMA AVVENIRE di ROMA.
Nel 2014 presenta il progetto PAESAGGIO CON SPETTATORE con una serie di performance alla GALLERIA NAZIONALE D’ARTE MODERNA di ROMA, e , per la giornata mondiale del rifugiato, lo spettacolo realizzato con i richedenti asilo del C.A.R.A. di Gradisca d’ Isonzo LA PORTA DEGLI UOMINI e HAMLET ON THE BEACH, un progetto teatrale con giovani immigrati a Fiumicino (ROMA).
Nel 2013 conduce il progetto HYKAYA, uno stage ed uno spettacolo con giovani rifugiati siriani in Libano, con performance a Ketermaya e Beirut.
E’ regista della performance TERRA DEI RE, realizzata per la GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO con gli ospiti del CARA di Gradisca D’Isonzo (2013).
E’ direttore artistico della prima rassegna di teatro al carcere romano di REGINA COELI, IL TEATRO A RIGHE.
Nel 2012 ha ideato e condotto il progetto UBUNTU per Arte Studio, la Regione Lazio e la Presidenza del Consiglio dei Ministri realizzando lo spettacolo LE SIMPLEGADI.
Ha presentato lo spettacolo COME SCIMMIE FRA GLI ALBERI al TEATRO ELISEO di Roma.
E’ regista e autore di numerosi video da LETTERA PER CORVIALE a HAMLET IN HEBRON (postati su YOUTUBE).
Partecipa alla Rassegna Nazionale di TEATRO E CARCERE a Firenze con il progetto AGAMENNONE UNA SCENA, realizzato coi detenuti di Gorgona.
E’ stato docente presso l’Istituto BECK nel MASTER IN ETNOPSICHIATRIA E PSICOLOGIA TRANSCULTURALE e nel MASTER di TEATRO SOCIALE dell’ Università di Roma La Sapienza.
Conduceva per ARTESTUDIO il progetto EYES dell’ Unione Europea realizzando in Lituania un laboratorio con lo spettacolo YOUGURTAS HAMLETOI presso la Comunità terapeutica GODA.
Ha ideato e condotto al 53FESTIVAL DEI DUE MONDI DI SPOLETO il progetto PAESAGGIO CON SPETTATORE, con una mostra, video, laboratori e performance dedicati al rapporto fra attore e spettatore, presentando lo spettacolo LAS MENINAS (Spoleto, 2010)
Ha realizzato un lavoro teatrale in cinque villaggi a sud di Beirut (2007) HAMLET IN LIBANO (2008) Ha condotto seminari di teatro presso le Università di Hebron, Beirut e Berlino.
Era regista, attore e autore in NAFTA CAFE’ presentato al TEATRO PARIOLI (marzo 2008).
Docente e formatore per il Furio Camillo e la Provincia di Roma del progetto IN-FORMAZIONE (2008 e 2009). Ha realizzato uno studio scenico sul personaggio di GIULIETTA scespiriana al G8 di Rebibbia, la sezione per le detenute trans, col circolo Mario Mieli e Libellula (2007) e su CLEOPATRA (2009).
Nel 2009 ha presentato con la compagnia multietnica CANE PEZZATO lo spettacolo FEMMINA al TEATRO PALLADIUM, e MACBETHICA a Berlino.
Ha presentato al MUSEO CANONICA di Roma il progetto ROMAFUTURA.
E’ direttore artistico del progetto PORT ROYAL di ARTESTUDIO per le OFFICINE di TEATRO SOCIALE della REGIONE LAZIO (2008/2011) dove presentava MACBETH al TEATRO PALLADIUM di ROMA (2008) con gli ospiti di tre centri di salute mentale e ORLANDO FURIOSO ancora al PALLADIUM (2009).
Ha realizzato un laboratorio teatrale a Hebron in Palestina (ottobre 2006) presentando lo spettacolo HAMLET IN HEBRON con giovani palestinesi.
E’ regista del primo progetto a Roma di una Compagnia Teatrale Multietnica, IL CANE PEZZATO con la quale ha presentato al TEATRO INDIA di ROMA lo spettacolo ORESTEIA21 (dicembre 2005).
Conduce il progetto TEATRO VULNERABILE per il COMUNE DI ROMA (2008, SPAZIO ALTRA ECONOMIA; 2009 e 2010, LANIFICIO 159) con spettacoli, workshop, conferenze sul teatro sociale e laboratoriale.
Realizza un laboratorio permanente per disabili mentali col DSM dell’ ASL RomaB dove è stato presentato un risultato scenico all’ AUDITORIUM di Roma nell’ ambito di un convegno su psichiatria e residenze (STUDIO PER AMLETO, 2006) e ancora un WOYZECK (2007).
Ha condotto un laboratorio teatrale per il corso di laurea in istituzioni di regia al DAMS dell’ Università RomaTre di GIANCARLO SAMMARTANO, dove nel 2004 è stato realizzato con gli studenti una esercitazione scenica su Webster, LA DUCHESSA d’AMALFI, nel 2005 su Marlowe, IL MASSACRO DI PARIGI, e nel 2006 HAMLET di Shakespeare, nel 2007 FAUST di Marlowe e nel 2008 AGAMENNONE.
Realizza per il Comune di Roma, la COMMISSIONE DELLE ELETTE il progetto LA DEA MADRE (2005), con una performance in un giorno con sette donne in sette luoghi di Roma ELETTRA PER UN GIORNO realizzando un video poi PENTESILEA (2006) e ECATE (2007) e OFELIA STANZE (2011).
Ha condotto uno stage per la cattedra di Estetica di PIETRO MONTANI all’Università La Sapienza di Roma nell’ambito del corso su Estetica e Biopolitica (2008).
RICCARDO VANNUCCINI è stato docente per il Comune di Roma in un corso per operatori in zone di conflitto; ha presentato nel giugno 2003 una nuova versione dell’ ORESTEIA di ESCHILO, MUNIA, a Piazza Farnese a Roma, con i rifugiati vittime di tortura del programma VITO/CIR dove seguitava la collaborazione con progetti di pratica teatrale realizzando “THE ROUND” e “ULYSSES” nel giugno 2004 ai Mercati di Traiano per la giornata internazionale contro le vittime di tortura.
Partecipa come relatore a numerosi convegni nazionali su teatro e carcere, e su teatro, carcere e psichiatria a Roma, Sassari, Urbino, Viterbo, Sassuolo, Verona, Savona, Firenze (2012).
Ha ideato e condotto una settimana di studio su IL TEATRO INCAPACE, il teatro sociale, con incontri con studiosi, stage, spettacoli (marzo 2004).
E’ regista dal 2004 con ETABETA GIORGIO SCHIRRIPA e KING KONG STUDIOS presso il reparto di neuropsichiatria infantile della ASL di Viterbo per spettacoli con giovani affetti da handicap mentali fra cui SCENE DI BATTAGLIA con una presentazione di Giovanni Bollea.
Nel 2001 fonda con Antonio Turco la Compagnia Stabile Assai a Rebibbia Reclusione realizzando CARMEN con il Teatro dell’ Opera di Roma (2001), CARMINE CROCCO, STORIA DI UN BRIGANTE DEL SUD, (2002 e 2003), CORRENTI uno spettacolo con oltre 80 detenuti in scena (luglio 04), e ANTILLE, (giugno 2005). Vengono poi HAMLET a Regina Coeli e a Civitavecchia N.C. (2005) e 16 DONNE SULLA PORTA al Rebibbia Femminile con un prologo di CARLO SINI, GIANCARLO SAMMARTANO e PIETRO MONTANI(2006) e una diretta via internet al CINEMA FARNESE di Roma.
Nel 2002 ha vinto il PREMIO NAZIONALE PIERO CIAMPI e nel 2004 era finalista al premio RECANATI per la canzone d’autore.
Riccardo Vannuccini realizza inoltre spettacoli nella periferia romana con soggetti a rischio di esclusione sociale, fra cui ROMEO X GIULIETTA A TOR BELLA MONACA per il progetto URBAN dell’ UE. Cura varie iniziative di studio e spettacolo come ROMA SPLENDIDISSIMA E MAGNIFICA (1997), una mostra sulla storia del teatro attraverso gli spettacoli a Roma, dall’ antichità fino ai giorni nostri con una sezione di eventi appositamente realizzati fra cui STORIE NELLA CITTA’ DI DIO, uno spettacolo presentato all’ ACQUARIO ROMANO con venti attori in scena e una band musicale.
In questo ambito fra Arte e Teatro sono stati realizzati da RICCARDO VANNUCCINI vari spettacoli in luoghi d’arte e in occasione di mostre, ad esempio a MILANO per la mostra su Hokusai (LA GRANDE ONDA, 1999), a Roma per l’apertura della DOMUS AUREA con un NERONE (1999) su musiche del Maestro Walter Baccile, e ancora a ROMA, per la grande mostra ideata dallo stesso VANNUCCINI su Bonifacio VIII in occasione del giubileo del 2000 presentata a PALAZZO VENEZIA alla presenza del Presidente Ciampi.
Dal 1994 lavora in alcuni Istituti di pena e detenzione. Fra gli spettacoli realizzati interamente coi detenuti si ricorda LE TROIANE di Euripide presentato al PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI
Tra il 1989 e il 1993 Riccardo Vannuccini fa compagnia come capocomico ed è regista e attore come JAGO in OTELLO di Shakespeare con Giulio Brogi ed Eleonora Brigliadori, GIANNETTO ne LA CENA DELLE BEFFE di Sem Benelli con Lando Buzzanca, e CREONTE ne EDIPO RE di Sofocle con Giuseppe Pambieri.
Dopo il debutto del 1978 col suo BRIOCHE, Riccardo Vannuccini realizza numerosi numerosi spettacoli fra cui RICORDA CON RABBIA (1980), DOTTOR JEKILL E MR. HYDE presentato alla rassegna I Solisti del Teatro (1994), AMLETO SOUVENIR al TEATRO IN TRASTEVERE (1983), e EDOARDO II (1982), DON GIOVANNI, HIERONIMO E’ ANCORA STUPIDO, LA LOCANDIERA, INTRICHI D’AMORE, AGAMENNONE al TEATRO ROMANO DI FERENTO.
E’ voce recitante in diverse opere, a Roma per la STORIA DI UN SOLDATO a Napoli per il SOGNO con l’ Orchestra Scarlatti.
Con l’Università di Viterbo RICCARDO VANNUCCINI ha realizzato un progetto di studio e spettacolo su BRECHT E GLI ELISABETTIANI con la messa in scena dell’ EDOARDO II (1986) e con l’UNIVERSITA’ DI ROMA uno studio sulle versioni de LA CORTIGIANA e il teatro rinascimentale europeo (1999). Con il TEATRO ELISEO realizza lo SPAZIO SCENICO una ricerca e una mostra dedicata ai teatri romani (1987) e presenta per la rassegna su PASOLINI UNA VITA FUTURA una versione dell’ORESTEIA di Eschilo nella traduzione di Pasolini con la presentazione di Maurizio Grande (1988).
I
ALBA BARTOLI (AB) debutta in teatro nel 1975 fondando la COMPAGNIA LA GRANDE OPERA.
Di seguito la Compagnia RICCARDO VANNUCCINI e MILLEUNO, già riconosciuta negli anni ’80 dal Ministero per lo Spettacolo.
Fondatrice di TEATROSTUDIO poi ARTESTUDIO dal 2001, cura tutti i progetti nel ruolo di organizzatore e come attrice in molte delle iniziative.
Con ALBA BARTOLI ArteStudio è una Associazione culturale riconosciuta che lavora professionalmente nel campo della cultura e del sociale da trenta anni collaborando continuativamente con diversi Enti e Amministrazioni tra cui la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Roma Capitale e la Provincia di Roma, l’Università RomaTre e l’Università La Sapienza di Roma, la Regione Lazio, la Provincia e l’ Università di Viterbo, l’Unione Europea, il Ministero della Cultura, il Ministero della Giustizia, il Ministero degli Esteri, l’UNHCR, INTERSOS, il Servizio Civile Internazionale, il Dipartimento di Salute Mentale della ASL ROMAB, il reparto di neuropsichiatria infantile della ASL di Viterbo, il PARSEC, il Consiglio Italiano per i rifugiati e vari Istituti penitenziari fra cui Rebibbia Femminile, Rebibbia Reclusione, Rebibbia N.C., Velletri N.C., Regina Coeli e Civitavecchia n.c.
AB ha lavorato – ideazione e organizzazione – per una mostra su i teatri di Roma,
“Roma Splendidissima e Magnifica”, realizzata col Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali, che è stata presentata all’ Acquario Romano, settembre/gennaio ‘98, e nell’ ambito della quale erano previsti una serie importante di spettacoli.
AB ha curato per l’ Amministrazione capitolina l’inaugurazione del nuovo Museo Doria Pamphilj a Roma, in Villa Vecchia (settembre 1998), ancora una volta un progetto espositivo accompagnato da un programma di eventi che mette assieme in maniera significativa arte e spettacolo. In questo senso per la settimana della cultura nel 1999 ArteStudio con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha realizzato Ad’Arte, un programma di spettacoli in diversi Musei di Roma e del Lazio. Ancora per l’Unione Europea AB ha condotto nel’ ambito del programma URBAN il progetto DISPLAY che si è svolto nella periferia romana di Tor Bella Monaca come azione di recupero culturale in zone a rischio di degrado ed ha presentato nell’ ambito dell’ estate romana 1999 il progetto AL CIRCO in VII Circoscrizione, con oltre 40 giorni di spettacoli al parco tor tre teste. Con il Comune di Milano ha realizzato a Palazzo Reale un seminario scenico dedicato a Hokusai nell’ ambito della grande mostra sull’ artista giapponese presentata nel settembre del ’99. AB ha curato per il Comune di Roma, l’Ufficio Ville, un convegno sul Museo Territoriale e ha realizzato con la Regione Lazio in oltre 20 centri della regione varie edizioni del progetto DALL’ ABBAZIA AL CASTELLO, un programma di laboratori e spettacoli dedicati al teatro italiano medievale. Con la Provincia di Viterbo e la Regione Lazio realizza “il Teatro dei Farnese”, un progetto sul teatro rinascimentale italiano in numerosi centri fin dal 1996.
AB ha presentato a PALAZZO VENEZIA la mostra evento per il Grande Giubileo del Duemila “ANNO 1300 IL PRIMO GIUBILEO BONIFACIO VIII E IL SUO TEMPO”, con la Presidenza del Consiglio, il Ministero dei Beni Culturali, la Soprintendenza ai Beni Storici e Artistici di Roma , l’Università di Roma La Sapienza, il Vaticano, il Comune di Roma, la Regione Lazio inaugurata ad aprile alla presenza del Presidente della Repubblica e del Ministro per i Beni Culturali ( aprile/luglio 00, Palazzo di Venezia) dove era realizzato una importante sezione di eventi di studio e spettacolo in collaborazione col Ministero della Cultura e il Ministero della Giustizia. Realizza per la REGIONE LAZIO AD’Arte una rassegna a tema di spettacoli e laboratori (Viterbo, 2002; Rieti, 2003) dedicati alla valorizzazione dei luoghi storici e turistici.
AB conduceva a Corviale col Comune di Roma l’Assessorato alle Periferie, il progetto UNA STANZA NELLA TORRE dedicato alle nuove forme della comunicazione culturale influenzate dalla nuova urbanizzazione.
AB ha collaborato col CIR per progetti di pratica teatrale con i rifugiati vittime di tortura.
AB lavora con giovani della periferia a rischio di devianza ed esclusione sociale mentre negli Istituti di prevenzione lavora anche con persone con handicap psichici.
Collabora con la ASL di Viterbo e ETABETA per progetti teatrali che riguardano giovani con handicap mentali.
Realizza per la PROVINCIA di ROMA, l’Assessorato alle Politiche Giovanili nel territorio PROGETTO DI CONFINE, dedicato alle nuove tendenze della comunicazione collaborando con decine di Comuni.
AB collabora continuativamente per laboratori di pratica teatrale col DSM della ASL RomaB. AB con il COMUNE di ROMA realizza LA DEA MADRE con la Commissione delle Elette (2005,2006, 2007, 2008) e con la PROVINCIA DI ROMA conduce il progetto IL CANE PEZZATO, la prima compagnia teatrale multietnica a Roma.
Ha realizzato un progetto con centro ARIME per adolescenti affetti da gravi patologie ematologiche (2007) e un lavoro al G8 di Rebibbia N.C. la sezione delle trans (2007).
AB realizza il progetto di cooerazione AMLETO MEDITERRANEO con laboratori di pratica teatrale in Palestina (Hebron, 2006) e Libano (Beirut, 2007) e il progetto IL TEATRO A RIGHE con la Provincia di Roma e la REGIONE LAZIO con il carcere di Regina Coeli e la Comunità Terapeutica di san Basilio URBANIA del DSM dell’ ASL ROMAB (2008/2011)
Ha partecipato al progetto della PROVINCIA DI ROMA su teatro e formazione.
Ha presentato lo spettacolo NAFTA CAFE’ al TEATRO PARIOLI (marzo 08) Ha presentato per l’ESTATE ROMANA 2008 alla Città dell’ Altra Economia un progetto su IL TEATRO VULNERABILE.
Realizza per l’ESTATE ROMANA il nuovo progetto TEATRO VULNERABILE (2009 e 2010) presso gli spazi del LANIFICIO 159 e ancora per la REGIONE LAZIO, STRADALUNGA dedicato alla via Francigena.
Ha realizzato per il COMUNE DI ROMA e ZETEMA il progetto ROMAFUTURA nell’ambito di ROMA Città Natale 2009.
Partecipa al progetto dell’ UNIONE EUROPEA “OCCHI” con associazioni che lavorano tra cultura e sociale in Lituania, Grecia e Cipro (2009/2011) nell’ ambito del disagio sociale.
AB realizza per l’Istituto ITC G. DI VITTORIO il laboratorio STANZE DI SHAKESPEARE con cui vince il premio MACCHINA TEATRALE per la miglior regia (2009)
Ha realizzato per il 53 Festival Dei Due Mondi di Spoleto il progetto PAESAGGIO CON SPETTATORE (2010)
Realizza per la PROVINCIA DI ROMA il progetto L’ ASINO MEDITERRANEO, un laboratorio teatrale in 3 centri dedicato al tema dell’ emarginazione (2011)
Realizza per la REGIONE LAZIO il progetto PORT ROYAL, OFFICINE DI TEATRO SOCIALE 2008 – 2009 e 2010 – 2011 collaborando con 4 comunità terapeutiche per disabili mentali e 4 istituti penitenziari.
AB realizza per la REGIONE LAZIO il TEATRO A RIGHE presso il CARCERE di REGINA COELI (2008/2012) con laboratori e spettacoli.
Presenta COME SCIMMIE FRA GLI ALBERI al TEATRO ELISEO di ROMA (2012)
Presenta al carcere di GORGONA lo stage AGAMENNONE UNA SCENA per il primo convegno del coordinamento nazionale TEATRO E CARCERE (Firenze 2012)
Realizza il progetto UBUNTU, un corso per attore sociale, con la REGIONE LAZIO e la PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI (2012)
Realizza con gli ospiti del CARA CENTRO ACCOGLIENZA RICHIEDENTI ASILO di Gradisca d’Isonzo (Gorizia) il progetto TERRA DEI RE (2013) e LA PORTA DEGLI UOMINI (2014).
Realizza per la PROVINCIA DI ROMA il progetto ASINO MEDITERRANEO, seconda edizione (2013)
AB conduce e realizza per ROMA CAPITALE, ESTATE ROMANA 2013 e 2014, il FESTIVAL TEATRO A RIGHE al carcere di Regina Coeli.
Ha realizzato con INTERSOS e UNHCR il progetto HIKAYA, un programma di teatro in Libano con giovani rifugiati siriani (2013) e TEATRO IN FUGA, in Giordania (2014).
Ha presentato il progetto LE FESTE A REGINA COELI con ROMA CAPITALE e IL TEATRO DEL RAMMENDO, a Corviale, con spettacoli, performance, lezioni teatrali nei bar e nelle case ancora in collaborazione con ROMA CAPITALE (2015).
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