ArteStudio è un’associazione culturale riconosciuta, che lavora professionalmente nel campo artistico e del sociale da trent’anni, collaborando continuativamente con diversi Enti e Amministrazioni. La produzione teatrale è caratterizzata dall’intreccio tra la rilettura dei grandi classici e l’esigenza di comprendere le questioni del nostro tempo. Il palcoscenico diviene luogo, dunque, sul quale è messa in scena la riflessione sulla contemporaneità. ArteStudio, oltre a collaborare con i più importanti teatri di Roma e d’Italia, realizza attività artistiche in ambienti extrateatrali quali le carceri, i Centri di Igiene Mentale, le ASL, i centri di accoglienza per rifugiati, le zone di guerra. Le azioni artistiche che ArteStudio svolge mirano al raggiungimento del benessere e dell’equilibrio psicofisico che divengono tangibili attraverso un lavoro intenso, mirato e di gruppo. Il teatro diviene così strumento di recupero e di passaggio per la riacquisizione della propria identità in relazione al mondo circostante. Viene così a delinearsi, uno stretto connubio tra la cultura ed il sociale con particolare riferimento alla cooperazione internazionale, i giovani e i migranti. Obiettivo di ArteStudio è contribuire all’integrazione all’interno della società delle fasce più deboli attraverso gli strumenti offerti dall’attività artistica. Il proposito ed il lavoro della società viene organizzato e svolto attraverso i seguenti progetti: TEATRO DEL RAMMENDO che si declina secondo diverse attività teatrali che vedono la partecipazione di disabili mentali e cittadini della periferia romana; TEATRO IN FUGA progetto dedicato alla questione delle migrazioni e delle migrazioni forzate che si realizza in Italia nei centri d’accoglienza per richiedenti asilo e all’estero in zone di guerra e nazioni nelle quali è problematico il rapporto tra la popolazione autoctona ed i fuggiaschi, in particolare: PALESTINA, LIBANO, GIORDANIA, IRAN; TEATRO A RIGHE, titolo della rassegna che si svolge a Regina Coeli ed etichetta con la quale vengono indicati la serie di lavori che vengono svolti all’interno del mondo penitenziario.
Ecco una lista di Enti e di Amministrazioni con le quali l’associazione culturale lavora continuativamente: la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roma Capitale , la Provincia di Roma, l’Università degli Studi “Roma Tre” e l’Università La Sapienza di Roma, la Regione Lazio, la Provincia e l’ Università di Viterbo, l’Unione Europea, il Ministero della Cultura, il Ministero della Giustizia, il Ministero degli Esteri, l’UNHCR, INTERSOS, il Servizio Civile Internazionale, il Dipartimento di Salute Mentale della ASL ROMAB, il reparto di neuropsichiatria infantile della ASL di Viterbo, il PARSEC, il Consiglio Italiano per i rifugiati e vari istituti penitenziari fra cui Rebibbia Femminile, Rebibbia Reclusione, Rebibbia N.C., Velletri N.C., Regina Coeli e Civitavecchia n.c.